mercoledì 25 aprile 2012

Ecco per che cosa avete combattuto( impressioni sul 25 aprile)

In strada , in autobus pensavo: crea come se fosse il tuo ultimo giorno di vita scrivi come se fosse il tuo ultimo giorno di vita filma e parla come se fosse il tuo ultimo giorno di vita disegna come se fosse il tuo ultimo giorno di vita quindi non disegnare perchè non lo sai fare sarebbe solo una perdita di tempo in altre parole vivi come se fosse il tuo ultimo giorno oggi è il 25 aprile vivi come se fosse ogni giorno il 25 aprile vivi per liberarti... Poi in piazza Duomo, prima della manifestazione vedendo tutta quella gente in fila ai macdonald e spizzico e quant'altro una calca variopinta di peruviani e cinesi cui non frega niente del 25 aprile e di italiani cui non frega niente del 25 aprile pensavo ecco per cosa hanno combattuto i partigiani per questo paese che sembra un quarto stato di Pellizza Da Volpedo postatomico, piccioni morenti ingozzati di mangimi chimici venduti da srilankesi che stanno attenti a non calpestare il suolo per non uccidere insetti, si fanno fotofrafare da turisti come su spaventapasseri attiracolumbidi , giapponesi fotografano mimi truccati a loro volta fotografati da genitori di bambini che guardano mimi truccati e ridono perchè non li possono cambiare con lo zapping, papà, non scompare, ha detto uno di loro, fotomodelli alla dennis rodman metrosessuali, sfilano come in passarella con aspetti e look extraterrestri, signori di mezz'età con "Il Giornale" in mano, se lo nascondono per paura dei comunisti in cui credono solo loro e chi scrive quella merda per scrivere la quale non si esita a esfoliare l'Amazzonia, ragazze ultratrentenni dai look arditi e studiatissimi entrano nelle librerie deserte per comprare i libri di Fabio Volo dando così un ampio e ineludibile contributo alla letteratura nazionale, tavolini dei bar affollati da gente multicolore e multirazziale che pensa nello stesso modo della destra mondiale: fatti i cazzi tuoi a spese degli altri, o radicalchic di sinistra che si fanno i cazzi propri dando l'impressione di non farlo a spese degli altri, da oscar di recitazione, venditori di bandierine italiane d'oltreoceano, pelli brunastre e sorriso napoletano, provano a vendere i loro prodotti a gente che non appartiene se non a se stessa, a cui non frega nulla d'un tricolore, cui sembra importare solo al Presidente, che parla di patria obbedendo ai diktat della Germania, suggerendo al governo, proprio il giorno della liberazione dai tedeschi, di dare un'accelerata alla riforma del lavoro, per mandare a casa una generazione pronta a spazzare via lui e quelli come lui, per sostituirli con giovani yesman che per 500 euro al mese ucciderebbero come un killer qualunque dei quartieri spagnoli, passo in piazzale Cordusio e un vecchio napoletano sta cantando "o sarracino" mentre un giovane cinese fa uccelli scolpendo carote, in attesa dell'arrivo del corteo, che fa sempre esclamare a tutti, ma com'è che ci sono tutti 'sti comunisti ancora in Italia? Tutte 'ste bandiere rosse? Non lo sapranno mai che grazie a quelle bandiere possono starsene al sole una giornata di primavera a fare un pò quello che vogliono oppure lo sanno ma se ne fregano tanto ci adattiamo a tutto e quando tocchiamo il fondo, pur di non ribellarci , scaviamo... Ecco per che cosa avete combattuto, cari partigiani... riposate in pace, la prossima volta fatevi una passeggiata in Centro, mangiatevi un gelato, fra un discorso celebrativo e un altro, tanto c'è tempo, stiamo ancora scavando....

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