domenica 20 dicembre 2009

D'improvviso (Buon Natale)


D'improvviso mi alzo all'una, oggi niente lavoro,fuck the word, una voglia matta di white russian, esco a comprare gli ingredienti, poi me lo preparo, 5/10 di vodka moskovsaya, 3/10 liquore al caffè Borghetti, 2/10 di crema di latte Granarolo, caro Big Lebowski quanto ti sono debitore, poi una sigaretta handmade lievemente corretta, poi vado in una libreria a comprarmi un libro di Kerouac, Big Sur, per assaporare la sua libertà espessiva e l'anarchia grammaticale del genio, poi metto l'antigelo nella macchina, un marocchino mi mette benzina al posto del gasolio e teme il peggio, io non dico niente, aspetto con viso sereno, aspetto che mi svuotino il serbatoio e mi rimettano il gasolio, loro , lui e i suoi compardes marocchini meravigliati della mia serenità , e del mio trattare loro con umanità, sono gente che lavora e io rispetto il lavoro, chi lavora può sbagliare, lo dice uno che si guadagna tutti i giorni il pane fino all'ultimo centesimo di euro, una volta fatto do al marocchino 5 euro per un paio di caffè riscaldabudella nel freddo gelido di Milano, dirigo verso casa, indosso un paio di orecchini ricavati dal gelo della condensa stalattitizzatosi sulle mie orecchie , ora fra un pò lavorerò al mio libro immortale, controllerò la posta e farò gli auguri, ricordando ai più che un paio di migliaia di anni fa un bambino giacque in una mangiatoia e oggi milioni di persone che hanno fatto i presepi danno il voto a chi scheda come delinquenti i barboni che dormono nei cartoni, chi ha detto che chi non ha una famiglia non ha nulla da fare, non è vero, gli tocca ricordare alle famiglie, che a volte uno con la sua solitudine si è già in due, e perchè no, già una famiglia, Buon Natale a tutti, a chi crede come a chi non crede, perchè il Natale è un momento di riflessione, un anno è finito ed è durato troppo poco per tutto ciò che avremmo voluto fare, che, non è mai abbastanza.

Valeu!

mercoledì 16 dicembre 2009

Intervista sulle Religioni


D : Sei religioso?
R : Si e no.
D : Spiega meglio.
R : Io credo che qualcosa di noi, la nostra energia, che alcuni chiamano anima, resti per sempre intrappolata nelle molecole atomiche dello spazio, e un giorno magari si liberi per andarsi a posare su qualcun' altro.
D : Non puoi essere più chiaro?
R : Sono stato educato al cattolicesimo e credo nei valori essenziali del cristianesimo. Ma non credo nelle autorità religiose. Le rispetto nella stessa misura in cui esse rispettano me. Anzi, di più. Io rispetto i religiosi,loro non rispettano la gente che non crede nel loro credo. Forse sono più vicino io da miscredente , a Dio , di quanto lo siano loro.
D : Cosa pensi delle religioni?
R : Le religioni sono nate per assolvere a qualcosa che l'uomo non possiede: il senso del limite. Il resto è potere politico.
D : Cosa pensi del Cattolicesimo?
R : Penso che nessuna religione debba essere una religione di stato. Le teocrazie,e ce ne sono state nella storia,pensiamo all'Iran di Komeini, sono state e sono regimi sanguinari, entro i quali, per motivi di odio personale, sono stati eliminati nel nome di Dio gli ingegni più sensibili e gli spiriti più geniali di quei paesi. In Italia il cattolicesimo è una religione di stato e io penso che sia sbagliato . A ben leggere il vangelo, dappertutto ci sono tracce di una cultura ,propugnata da Gesù, che lascia intendere chiaramente che il cristianesimo non si impone,ma si lascia accogliere.
D : Cosa pensi dell'islam?
R : L'Islam è una religione come tutte le altre,il fatto che qualcuno si faccia esplodere in nome di Allah ,non vuol dire di per sè che sia una religione pericolosa. Equivarrebbe a dire che siccome tutti i capi mafia che sono stati catturati leggevano costantemente la bibbia,il cattolicesimo è una religione mafiosa. Comunque dell'islam non mi piacciono le autorità religiose,che, come tutte le autorità, tendono a imporre precetti medioevali, stravolgono la vita sessuale dei giovani e proibiscono la musica. Senza la musica la terra sarebbe stata una valle di lacrime, non c'è che dire.
D : Adesso in cosa credi?
R : Mio padre dice sempre una frase che mi piace molto: io non ci credo,ma ci penso. E poi credo all'energia, l'ho già detto,credo.Diciamo che attualmente è questa la mia posizione.
D : Cosa pensi dei precetti religiosi sul sesso?
R : Che sono inutili e dannosi. Il sesso è una di quelle materie sulle quali Dio ci ha concesso il libero arbitrio. La maggior parte delle turbe sessuali, dei complessi, delle infelicità nate dal blocco di normali fisiologie sessuali, sono nate da una malintesa cultura religiosa che ha afflitto e affligge milioni di persone che pensano di essere sbagliate, per il solo fatto di aver goduto con ogni parte del proprio corpo non solo a fini riproduttivi.
D : Cosa pensi del crocifisso nei luoghi pubblici?
R : Penso che sia un abuso di autorità e una tracimazione del potere religioso nei fatti e nelle faccende dello Stato, che alla Chiesa non devono riguardare. La chiesa deve curare le anime..quelle che lo vogliano, oltretutto, e non deve invadere il campo dei servizi ai cittadini. Basta vedere come sono vuote le chiese e ,per contro, come sono piene le moschee( che in Italia sono in vecchi scantinati o magazzini abbandonati), per capire che se una persona ha veramente fede, pregherà Dio in uno scantinato, piuttosto che in un Duomo dalle pareti di oro massiccio. Una religione seria, vera, fatta di gerarchie che credono veramente che la parola di Dio si diffonda ,non perchè imposta da un apparato pubblicitario o massmediatico, ma per la giustezza dei suoi principi, non avrebbe paura di togliere i crocifissi dalle pareti delle scuole. I primi a non credere nella giustezza della loro fede, sono loro:i Cardinali. Sono degli alti dirigenti statali con stipendi da manager. A spese dei cittadini italiani. Io do il mio otto per mille alla Chiesa Valdese. A Milano ha aperto il Naga, un centro che fornisce assistenza medica gratuita ai clandestini.
D : Cosa pensi degli atei?
R :Che per essere atei ci vuole la stessa fede nell'esserlo che dovrebbero avere i veri fedeli. A essere ateo che cosa si guadagna? Nulla ,direi. Si guadagna molto di più a fare porcate dal lunedì al sabato e ad emendarsi la domenica.
D : Cosa pensi dei fedeli?
R : Rispetto i fedeli di tutte le religioni, ma non ammetto che mi impongano le loro convinzioni. Ne' io vorrei mai imporre le mie a loro.

Ho sentito una volta uno di cielle che parlava male de: Il Grande Lebowski, film che parla di Drugo, Jeffrey Lebowski, un personaggio realmente esistente ritratto in questo meraviglioso film dei fratelli Cohen. Il Drugo è un ex contestatore universitario,messo male in arnese ,che ama bersi i suoi white russians , fumarsi un paio di canne , fare thai chi sul tappeto disteso sul parquet della sua casa in affitto (perennemente in arretrato) ,mentre ascolta i Creedence in un vecchio walkman, e trascorre le sue giornate a bere birra e a giocare a Boowling. Una persona parennemente pacifica, che non ama le fatiche del lavoro. Beh il ciellino lì continuava a dire che Lebowski era un personaggio negativo, che portava i giovani sulla strada della droga, che era un senzadio, un parassita della società, un uomo di cui la società poteva fare tranquillamente a meno. Più o meno quello che avrebbe detto Hitler. Meno male che ho lo stesso senso dell'umorismo di Lebowski, tanto che al tipo gli ho detto:" Mah....che cazzo dici, amico". E dopo mi sono pure fatto una canna.

Valeu!

mercoledì 9 dicembre 2009

Gesù Cristo ha troppo da fare


Faccio yoga , guardo film , ascolto trip hop alla radio in internet , mi sollazzo l'organo , leggo svogliatamente Curzio Maltese , ringrazio la mia famiglia e i coglioni che ho avuto se ho una casa , una cavolo di auto e posso permettermi di essere annoiato ,una noia creativa , si intende , scrivo di quando in quando , penso alla ristampa di Nell'acquario , non odio Berlusconi ma quelli che lo votano ,macellerebbero la madre per avere fama ,soldi successo , ieri sera ho scopato ,pelle nera , e che volete sono razzista al contrario , poi una carbonara ,poi bagno in vasca , una canna , una peroni genius loci modello contrabbandiere barese su lungomare che si scola una canadese , fra un pò vado a prendere l'acqua dall'acquedotto comunale ,perchè odio le acque minerali e chi ci specula su ,odio questo governo che privatizza l'acqua ,un bene primario , poi compro la Repubblica pur essendo monarchico nel mio regno personale del popolo di me stesso , cerco di convertirmi al vegetarianesimo , non ho modelli ,cerco di tenermi il culo duro perchè non mi piacerebbe sedermi su un mocio vileda di carni sfatte , voglio vivere per sempre ,non ci credo che la gente muore veramente ,nè che sia obbligatorio fare figli per essere immortali ,noi siamo energia qualcosa di noi resta nell'aria per sempre e qualche particella si poserà su ognuno di voi , non mi piacciono gli italiani , spiano sempre da dietro la siepe della tua minivilla in attesa della tua disfatta umana ed esistenziale , adoro il Brasile e i brasiliani ,non troverai una sola faccia uguale in quella terra , idee diverse ,pelli diverse , l'insulto serve a fare amicizia ,Gesu Cristo che perdona le puttane e le santifica ,un governo di sinistra senza essere dittatura , lì puoi vincere le elezioni con tutte le tv contro , bevo una caipirinha e mi segno con la croce , più tardi amerò ,per poco , ma intensamente ,un intensamente più importante di tutta una vita di amore finto lavoro casa e chiesa di giorno , droga e sesso perverso di notte , adesso devo proprio andare , sennò mi finisce la Repubblica ,perchè il mio edicolante che è un reazionario ne ritira poche copie ,solo che io lo finanzio comunque , perchè a essere come sono non ci si può fare niente , inviterò sempre a pranzo i miei peggiori nemici e senza essere Gesù Cristo ,lui ha troppo da fare ,ieri come oggi.

valeu!

sabato 5 dicembre 2009

Intervista sulla velocità


D : cosa pensi della velocità?
R : un aspetto della vita inutile e dannoso.
D : perchè?
R : tutti dobbiamo morire,come disse un poeta di mia conoscenza,è la vita .
D : che poeta?
R : Danilo Coppola ,un tale che ho appena iniziato a conoscere .
D : a cosa serve essere veloci ?
R : essere veloci serve solo alla produzione .
D : e che c'è di male nel produrre?
R : non si può produrre ad libitum . Se riempi un secchio d'acqua all'infnito,poi l'acqua tracima e bagna tutto intorno. Ma naturlamente a chi produce questo non importa
D : allora dobbiamo essere lenti?
R : si. La lentezza è un valore . Il 9 marzo,mi pare,è la giornata mondiale della lentezza. Lentamente tutto si fa meglio. Amare , mangiare , persino lo jogging fa stare meglio se lo si fa lentamente . La velocità serve solo a rimpinguare il conto in banca di chi si alza all'una tutti i giorni senza nessuna preoccupazione se non quella della defecatio mattutina.
D : quale personaggio può simboleggiare la filosofia della lentezza?
R : non ho dubbi : il grande Lebowski . Lui è l simbolo della vita assaporata e vissuta al ritmo della tartaruga...se non sbaglio le tartarughe ci mettono giorni ad accoppiarsi . Le nostre società occidentali,invece, sono piene di giovani per i quali persino il sesso , a lungo , stufa . Non vedono l'ora di fumare , bere , drogarsi . In questo modo pensano di raggiungere il piacere più velocemente . Tanto velocemente che non riusciranno più a distinguerlo , tra le varie cose che fanno di fretta .
D : quali rimedi proponi?
R : innanzitutto imparare ad amare la lentezza . Assimilarla come filosofia . Se un giorno non riesci a fare tutto quello che devi , non te la prendere, la farai domani. E soprattutto , non bisogna farsi imporre il ritmo dagli altri . Dobbiamo imparare a rallentare . Nel giorno libero ,per esempio,io dormo anche il pomeriggio . A volte dormo anche due volte al giorno nel giorno non libero. Per non farmi condizionare dal fatto che non è il mio giorno libero . Nella pausa pranzo mi siedo su una panchina e cerco di assopirmi . Il problema è cercare di farlo a Milano dove nessuno ti lascia in pace,dai testimoni di Geova, a Greenpeace ,dal postino , al controllore dell'autobus . Siamo tutti schizzati. Non sappiamo più rilassarci . Io per contrastare l'andazzo ogni tanto mi rivedo "Il Grande Lebowski" . Questo film mi rilassa. Potrei vederlo 1000 volte , mi rilassa e diverte sempre . Conosco persino le battute a memoria. E un'altra cosa è molto importante: nelle pause dal lavoro,lasciate il lavoro al lavoro.
D : E funziona?
R : su di me funziona: cammino come Jeff Bridges , bevo white russian , fumo qualche spinello , giro in macchina a folle e nel tempo libero gioco a boowling .
D : e gli altri cosa dicono?
R : mi prendono per mentecatto e mi lasciano stare . Funziona che è una meraviglia . Posso benissimo fare a meno della loro fretta .

Valeu!